La Norvegia vieta gli allevamenti di animali da pelliccia e chiuderà tutti quelli esistenti

il governo della premier conservatrice Erna Solberg annuncia la decisione di chiudere tutti gli allevamenti di animali da pelliccia entro il 2025.

Si va così a rafforzare così la scelta ecologista della Norvegia, che ha accolto la richiesta fatta dal partito liberale norvegese, contrario all’allevamento di animali da pelliccia per motivi ecologisti e umanitari.

Dopo molte proteste e campagne mediatiche da parte dei cittadini contrari a questo tipo di business fatto sulla pelle degli animali, come le volpi i conigli e gli ermellini

festeggiano gli animalisti e i politici per cui le considerazioni economiche nulla possono rispetto alla necessità di porre fine ad una strage di animali innocenti.

La leader del gruppo Noah, Siri Martinsen:

 

“Siamo lieti che finalmente venga fermato un business crudele e fuori dal tempo, in un mondo di crescente sensibilità dei consumatori all’esigenza di rispettare le specie animali e la natura in generale”.

un piccolo shock per lo stato che in passato è stato il primo produttore mondiale di pellicce di volpi e che ha floride ditte produttrici di pellicce che hanno un fatturato annuale attorno ai 46 milioni di dollari.

Ma attualmente la quota norvegese del mercato mondiale di pellicce d’allevamento è scesa al 3%, ed il mercato è in mano alla Cina, col 69% del totale, e la Finlandia.

Proprio per questo motivo l’esperto di finanza Sveinung Fjose ha commentato la notizia dicendo «non è un settore molto lucrativo. La chiusura degli allevamenti non danneggerà molto l’economia»

La Norvegia è il 14° paese mondiale a decidere di mettere al bando gli allevamenti di animali da pelliccia.
Prima di lei ci sono paesi come Olanda, Austria, Croazia, Inghilterra, Serbia, Slovenia, Macedonia, Repubblica Ceca e Bosnia.

La Germania sta andando verso la chiusura degli ultimi allevamenti rimasti,  mentre la Spagna e la Svizzerahanno reso impossibile aprirne di nuovi, la Svezia e la Danimarca hanno chiuso quelli di volpi.

si viaggia verso una moda sempre più cruelty-free infatti anche alcune case di moda e catene di abbigliamento; come Gucci, hanno ormai cancellato articoli in pelliccia dai loro cataloghi.

allevamenti di animali da pelliccia

fonti : telegraph.co.uk

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